tutti i cittadini
Al
Sindaco di Roma
All’Assessore
all’Urbanistica
All’Assessore
alle periferie
Al
Presidente Municipio Roma 6
Alla
Giunta del Municipio Roma 6
A
tutti i capigruppo e i consiglieri del municipio Roma 6
Comunicato
stampa dell’Assemblea per la salvaguardia del Deposito ATAC
a
seguito del Consiglio Municipale aperto del 12 dicembre 2007
Il
12 dicembre 2007 abbiamo avuto modo di ribadire nuovamente, questa
volta in sede istituzionale, le ragioni della nostra contrarietà
al progetto di riconversione dell’ex deposito ATAC di Porta Maggiore.
Dopo aver ascoltato i pareri dei consiglieri e degli assessori del VI
municipio, abbiamo ritenuto opportuno sottolineare con forza ancora
una volta che gli attuali progetti in discussione sono a nostro
avviso da considerarsi come dannosi e pericolosi per la qualità
della vita e per l’integrità del tessuto sociale del quartiere
Pigneto, già compromessi da una trasformazione impetuosa
avvenuta negli ultimi anni, che ha portato ad un aumento vertiginoso
dell’inquinamento, all’impennata del mercato immobiliare e a un
progressivo peggioramento delle condizioni di vita dei cittadini.
Abbiamo
riscontrato un interesse positivo negli interlocutori istituzionali
durante la seduta del consiglio alle nostre obiezioni, ma temiamo che
gli ingranaggi della burocrazia e le acrobazie della politica non
favoriscano un adeguato riscontro di questo interesse nei
termini che ci auspichiamo, perché ciò che noi
chiediamo è una presa di posizione chiara e inequivocabile del
Municipio contraria al progetto di riconversione fin qui
prospettato.In questo senso l’ordine del giorno approvato
all’unanimità il 12 dicembre è a nostro avviso un
segnale estremamente importante ma non completo,.
Gli
appelli alla partecipazione sono senz’altro importanti ma quando fino
ad oggi partecipazione c’è stata la partecipazione ha
manifestato che la volontà dei cittadini è quella di
impedire che una ennesima speculazione edilizia e commerciale cada
ancora una volta sul territorio. Visti i precedenti (vedi Pantanella)
ci teniamo a ribadire i punti irrinunciabili che sono scaturiti da
tutte le assemblee e le manifestazioni.
-
Blocco
di ogni decisione che vada a mutare le condizioni attuali del
deposito ATAC (quindi sia l’accordo di programma che l’asta
) fino a quando non verrà portato a termine un vero processo
di partecipazione. -
Richiesta
di un incontro urgente con il Sindaco, l’Assessore
all’Urbanistica e l’Assessore alle Periferie -
Necessità
di convocare al più presto da parte del Municipio Roma 6 il
processo di realizzazione del piano regolatore di zona in modo tale
che i cittadini possano una volta per tutte conoscere le
destinazioni definitive del proprio territorio. Nel frattempo si
chiede che tutte le nuove realizzazioni ( tipo il ventilato PUP di
piazza del Pigneto o il palazzo “Minicorviale del Pigneto”
di via Vibio Equense) vengano effettivamente discusse con i
cittadini prima di qualsiasi decisione.
Roma,
18.12.07
Comitato
di quartiere Pigneto-Prenestino
Comitato
di quartiere Porta Maggiore
C.S.O.A.
EX SNIA VISCOSA
Assemblea
per la salvaguardia del Deposito ATAC